Acne: La malattia comune può essere aumentata tramite Usage degli antibiotici per acne

L'utilizzo eccessivo degli antibiotici, spiega gli esperti, condurrà agli organismi resistenti e ad un aumento nella malattia contagiosa. Ci sono stati, tuttavia, pochi studi circa la gente che realmente é stata esposta agli antibiotici per i lungi periodi e là l'importanza di questo.

Secondo gli esperti, la gente ideale per studiare le conseguenze di usando gli antibiotici per l'acne é pazienti con acne (una malattia infiammatoria che coinvolge le ghiandole sebaceous della pelle; caratterizzato dalle papule o pustules o comedones), che usano per la terapia antibiotica a lungo termine, rappresentando una popolazione unica e naturale in cui studiare gli effetti di uso antibiotico a lungo termine.

Un gruppo di esperti dalla Scuola di Medicina dell'Università della Pennsylvania, Filadelfia, individui identificati diagnosticati con acne fra gli anni 1987 e 2002, invecchiato 15 - 35 anni, in una base di dati medica nel Regno Unito (UK).

Le informazioni cercate ricercatori come ogni quanto tempo gli individui erano probabili vedere un medico ed hanno confrontato l'incidenza di una malattia contagiosa comune, infezione superiore delle vie respiratorie (URTI), in individui curati con gli antibiotici per acne e quelli di cui l'acne non é stata trattata con questi farmaci.

Gli esperti hanno segnalato quello nel primo anno di osservazione, 15. 4 per cento dei pazienti con acne hanno avuti almeno un URTI ed in quell'anno, le probabilità di un URTI che si sviluppa fra quelli che ricevono il trattamento antibiotico erano 2. 15 volte maggiori di fra coloro che non stava ricevendo il trattamento antibiotico.